Logo del Parco
Condividi
Home » Ente Gestore

Carta Europea del Turismo Sostenibile

La Carta Europea del Turismo sostenibile rispecchia le priorità mondiali ed europee espresse dalle raccomandazioni dell'Agenda 21, adottate durante il Summit della Terra a Rio nel 1992 e dal 5 programma comunitario di azioni per lo sviluppo sostenibile.
L'importanza crescente di uno sviluppo turistico sostenibile, come tema d'interesse internazionale, è stata sottolineata dalle "Linee guida per il Turismo Sostenibile Internazionale" della Convenzione sulla Diversità Biologica. La Carta Europea del Turismo Sostenibile affronta direttamente i principi di queste linee guida e fornisce uno strumento pratico per la loro implementazione nelle aree protette a livello locale.

Questa Carta favorisce la concreta applicazione del concetto di sviluppo sostenibile, cioè "uno sviluppo capace di rispondere ai bisogni delle generazioni attuali, senza compromettere la capacità delle generazioni future di rispondere ai propri" così come espresso nel Rapporto Bruntdland - Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo.
Questo sviluppo comporta la protezione delle risorse a favore delle generazioni future, uno sviluppo economico vitale, uno sviluppo sociale equo.
La Carta Europea per il Turismo Sostenibile nelle aree Protette (CETS) è, dunque, uno strumento assimilabile ad un percorso di certificazione, che permette una migliore gestione delle aree protette per lo sviluppo del turismo sostenibile.
L'elemento centrale della CETS è la collaborazione tra tutte le parti interessate a sviluppare una strategia comune ed un piano d'azione per lo sviluppo turistico, sulla base di un'analisi approfondita della situazione locale.

In particolare, gli obiettivi specifici a cui risponde la CETS sono:

  • migliorare la conoscenza ed il sostegno alle Aree Protette d'Europa, soggetti fondamentali del nostro patrimonio, che devono poter essere preservati e tutelati per le presenti e future generazioni;
  • migliorare lo sviluppo sostenibile e la gestione di un turismo nelle aree protette che tenga conto delle necessità dell'ambiente, delle comunità locali, delle attività imprenditoriali locali e dei visitatori.

Il Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese, invita tutti i soggetti istituzionali, sociali ed economici operanti sul proprio territorio a partecipare ai Forum pubblici nell'ambito della Pianificazione del Piano di Azioni previsto dal processo di Adesione alla CETS (Carta Europea per il Turismo Sostenibile).

Area Lagonegrese

  • Mercoledì 28 Novembre 2012 ore 17.00 Forum in plenaria di individuazione del Piano di Azioni per Area Lagonegrese: Lagonegro - Rivello - Nemoli - Lauria-Carbone.
    Luogo:
    c/o Palazzo Comunale Strada Provinciale 26 Lagonegrese - 85042 Lagonegro (PZ) Nuova Sala Consiliare.

Area Val d'Agri Val Camastra

  • Giovedì 29 Novembre 2012 ore 17.00 Forum in plenaria di individuazione del Piano di Azioni per Area Val d'Agri - Camastra: Marsiconuovo - Marsicovetere - Paterno - Viggiano - Tramutola - Grumento Nova - Sarconi - Moliterno - Spinoso - Montemurro - Armento - Gallicchio - San Martino D'Agri - San Chirico Raparo** - Castel Saraceno** - Calvello - Laurenzana - Anzi - Abriola - Pignola - Tito - Satriano di Lucania - Sasso di Castalda - Brienza.
    Luogo:
    Sede del Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese c/o Ex Convento delle Benedettine - Via Manzoni, 1 - 85052Marsiconuovo (PZ) Sala Conferenze.

Nell'ambito del processo di adesione alla C.E.T.S. il Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val D'Agri Lagonegrese si è impegnato a strutturare un percorso partecipativo aperto a tutte le componenti Istituzionali, ambientali, sociali ed economiche al fine di far emergere i punti di forza e di criticità su cui strutturare un proficuo e duraturo piano di azioni.

A partire dai prossimi incontri inizierà il lavoro di definizione degli obiettivi prioritari della futura Strategia e di identificazione di interventi, attività, proposte che comporranno il Piano d'Azioni.

Per ciascuno dei 10 Principi ufficiali del protocollo CETS dovrà essere individuata almeno un'azione facendo una attenta riflessione sul quesito apposto per ognuno dei principi di seguito elencati, quali parte integrante della Carta Europea per il Turismo Sostenibile:

I 10 Principi

1. Lavorare in Partnership
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come coinvolgere tutti coloro che sono implicati nel settore turistico dell'area protetta, per il suo sviluppo e la sua gestione?

2. Elaborare una Strategia
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come predisporre e rendere effettiva una strategia per il turismo sostenibile ed un piano d'azione per l'area protetta con la responsabilità di tutti gli attori coinvolti?

3. Tutelare e migliorare il patrimonio naturale e culturale
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come proteggere le risorse da un turismo sconsiderato e ad alto impatto?

4. Qualità
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come si potrebbe garantire ai visitatori un elevato livello di qualità in tutte le fasi della loro visita?

5. Comunicazione
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come si potrebbe comunicare efficacemente ai visitatori le caratteristiche proprie ed uniche dell'area?

6. Prodotti turistici specifici locali
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come incoraggiare un turismo legato a specifici prodotti che aiutino a conoscere e scoprire il territorio locale?

7. Migliorare la conoscenza, formazione
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come si potrebbe potenziare la conoscenza dell'area protetta e dei temi della sostenibilità tra tutti gli attori coinvolti nel settore turistico?

8. Qualità della vita dei residenti
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
Come si potrebbe assicurare che il sostegno al turismo non comporti costi per la qualità della vita delle comunità locali residenti?

9. Benefici per l'economia
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
In che modo si potrebbero accrescere i benefici provenienti dal turismo per l'economia locale?

10. Monitoraggio dei flussi, riduzione degli impatti
Quesito su cui riflettere per proporre le Azioni:
In che modo si potrebbe monitorare i flussi di visitatori indirizzandoli verso una riduzione degli impatti negativi?

Si invita ognuno, pertanto, per il proprio settore di appartenenza, ad una attenta e produttiva riflessione per l'identificazione di azioni, anche semplici, realmente realizzabili e funzionali al raggiungimento degli obiettivi individuati (finalizzate sia alla mitigazione di eventuali criticità che di valorizzazione di punti di forza)

Per qualsiasi informazione in merito alla C.E.T.S. (Carta europea per il Turismo Sostenibile) ed allo stato del processo di adesione in corso prego rivolgersi a:
Ufficio Turismo dell'Ente Parco Nazionale Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese al n° 0975/344222 oppure via mail a: CETS@parcoappenninolucano.it

Ufficio Turismo
Ente Parco Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese
Via Manzoni, 1 - 85052 – Marsico Nuovo (PZ)
Tel. 0975/344222 - Fax 0975/344203
sito: www.parcoappenninolucano.it

SIT Parco Appennnino LucanoFederparchiEuroparcParks.itMinistero dell'Ambiente e della Sicurezza EnergeticaIstituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale
© 2024 - Ente Parco Nazionale dell'Appennino Lucano Val d'Agri - Lagonegrese
Ex Convento delle Benedettine - Via Manzoni, 1 - 85052 Marsiconuovo (PZ)
Tel 0975/344222 - Fax 0975/343407
Email: info@parcoappenninolucano.it
urp@parcoappenninolucano.it
PEC: parcoappenninolucano@pec.it
PagoPA