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La comunità di San Martino si sviluppò intorno al IX-X secolo d.C., per opera di monaci basiliani che si stabilirono nell'area.
Nel corso dei secoli, il paese è appartenuto alla contea dei Chiaromonte, ai Templari e all'ordine dei cavalieri di Malta, fino a quando, alla fine del '400, venne ripopolato da una colonia albanese.
Il centro storico è molto caratteristico, con le sue stradine che si perdono tra le casette in pietra che animano il paese, con le ripide scalinate e i palazzi nobiliari che si affacciano sulla strada con i loro portali decorati.
Il principale monumento è la Chiesa di San Francesco, che conserva un affresco della Crocifissione ed una statua lignea della Madonna della Rupe.
Da visitare è anche il convento di Sant'Antonio. All'interno si scoprono decorazioni barocche in stucco, un coro in legno e diverse pitture, tra cui una Madonna del Rosario e due Madonne col Bambino.