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Paterno nasce come comune soltanto nel 1973.
Originariamente la popolazione era sparsa dove oggi sorge la Chiesa Madre, mentre nelle campagne circostanti erano disseminate le case dei contadini.
In realtà le origini di Paterno sembrano risalire al XII-XI secolo avanti Cristo, quando, sull'altura della Civita, abitavano pastori transumanti appartenenti alla cosiddetta cultura appenninica.
Il nome del paese deriva dal termine "Paternicum", che significa "terra dei padri".
Di particolare interesse la Chiesa di San Bartolomeo, di proprietà dei Rautiis di Tramutola.
La Chiesa è collegata ad una cappella privata, che conserva dipinti del 1600.